Lungo la vallata del fiume San Leonardo, su un’altura molto ripida di poco più di 800 m s.l.m., si erge il Pizzo di Ciminna. Il monte si presenta come un luogo ideale per un insediamento perché ben difendibile e difficilmente accessibile e in una posizione di controllo del tratto centrale della via di penetrazione che, attraverso la vallata del fiume S. Leonardo, mette in collegamento Termini Imerese con l’entroterra.
L’area indagata, ubicata sul versante Sud-est del monte, ha portato alla luce un’area sacra dedicata a Demetra e Kore, dea delle messi e del grano. Gli scavi hanno restituito oggetti riconducibili ad un contesto sacro come statuette dei Demetra, pesi da telaio ed ex voto, thymiateria (incensieri), etc.
I materiali recuperati durante le campagne di scavo testimoniano una frequentazione dell’abitato che va dalla fine del VII secolo a.C. all’inizio del III secolo a.C.
Il nostro centro, situato nell’entroterra palermitano, ricade senza dubbio nella sfera di influenza politica ed economica punica ed ha subito sicuramente stravolgimenti dopo la battaglia di Himera nel 480 a.C.